L’autunno è arrivato e con sé porta basse temperature: la polenta ne diventa il simbolo, usata come accompagnamento per piatti di carne o pesce.

Questo tipico piatto dell’Italia settentrionale ha una tradizione antichissima, risalente alle popolazioni greche e latine. In passato si utilizzavano farine diverse, come l’orzo o il farro: dopo la scoperta dell’America, nel 1492, il mais è diventato l’ingrediente principale. Oggi la polenta si prepara nel tradizionale paiolo di rame: l’impasto è composto dalla farina di mais versata a pioggia nell’acqua bollente, rimestata sui fornelli per almeno un’ora fino a creare un composto morbido. Le varianti sono innumerevoli e cambiano a seconda del luogo in cui sono preparate: in Veneto è molto conosciuta la polenta bianca, cucinata con la farina di mais Biancoperla, o con le seppie, spesso utilizzando il nero prodotto dal mollusco.

Il nostro menù offre uno dei più famosi piatti italiani con i moscadini in umido, insaporita dalla gremolada (un trito di prezzemolo e aglio, con l’aggiunta di scorza di limone e acciughe).

Non dimenticate di prenotare un tavolo al ristorante Centrale: +39 0412379661

 

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